Ozono, rischi per la salute e precauzioni
Alcune raccomandazioni dell’ARPA Veneta
L’ozono è un gas composto da tre atomi di ossigeno. La sua funzione è protettiva rispetto i dannosi raggi UV. Nel corso del tempo questo strato ha subito continuamente cambiamenti in termini di spessore e forma. Questo è dovuto sia a cause naturali che umane.Negli ultimi decenni la concentrazione di ozono è mutata soprattutto per l’effetto di alcuni inquinanti rilasciati in atmosfera dalle attività umane.
L’estate appena trascorsa è stata burrascosa, meteorologicamente parlando. In diverse cittadine del Veneto l’ARPAV ha rilevato concentrazioni di ozono sopra i massimi livelli consentiti – precisamente 198 microgrammi/metro cubo. Questi valori sono stati misurati in data 19 luglio in località Giarol, dove si trova una stazione di rilevamento. I massimi consentiti sono di 180 microgrammi/metro cubo.
L’ARPAV dichiara che questo fenomeno è dovuto all’eccessivo caldo e che per ovviare al meglio a tale problematica è opportuno:
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ventilare gli ambienti domestici, soprattutto la mattina
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evitare attività fisica nelle ore più calde (dalle 12 alle 18)
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i soggetti a rischio sono gli anziani e le persone affette da malattie cardiache e respiratorie